
L’elettroforesi è una tecnica analitica ampiamente utilizzata per la determinazione della purezza e l’identificazione di proteine terapeutiche. Questa tecnica si basa sulla migrazione delle proteine sotto un campo elettrico in base alla loro mobilità elettroforetica. A seconda del tipo di elettroforesi, è possibile misurare diversi attributi qualitativi della proteina. Sensibilità, robustezza e produttività dipenderanno dal formato utilizzato, essendo i classici formati su gel piatto/verticale sostituiti dai più recenti formati capillari grazie ai loro vantaggi intrinseci. I test elettroforetici in diverse tipologie e formati sono attualmente inclusi come metodo di prova nei certificati di analisi per l’analisi in lotti di proteine terapeutiche.
Molte proteine, come citochine, fattori sanguigni, ormoni, anticorpi monoclonali (mAb) e proteine di fusione, vengono testate utilizzando diverse tecniche di elettroforesi come strumento per identificare e testare la loro integrità.
In base ai principi applicati alla tecnica si possono distinguere diversi tipi di elettroforesi:
- SDS-PAGE ( elettroforesi su gel di poliacrilammide con sodio dodecil solfato ) : viene eseguita in formato gel piano o verticale e permette di separare le proteine in base al loro peso molecolare.
- PAGE ( Elettroforesi su gel di poliacrilammide ): viene eseguita in formato gel piano o verticale e permette di separare le proteine in base alle loro cariche.
- IEF ( Iso Electric Focusing ): viene eseguito in formato gel piatto o verticale e permette di separare le proteine in base al loro punto isoelettrico.
- CE-SDS ( Elettroforesi Capillare – Sodio D odecil S ulfato): viene eseguita utilizzando la tecnologia dell’elettroforesi capillare e consente di separare le proteine in base al loro peso molecolare. Questa tecnica ha una migliore sensibilità, produttività e riproducibilità rispetto alla classica SDS-PAGE.
- CZE ( C apillary Zone Electrophoresis ): viene eseguita utilizzando la tecnologia dell’elettroforesi capillare e consente di separare le proteine in base alla loro mobilità elettrosmotica. Questa tecnica ha una migliore sensibilità, produttività e riproducibilità rispetto alla classica PAGE. Inoltre, ha una vasta gamma di applicazioni, essendo l’analisi dei glicani una delle principali applicazioni nella caratterizzazione degli anticorpi monoclonali.
- cIEF ( capillary Iso Electric Focusing ): viene eseguita utilizzando la tecnologia dell’elettroforesi capillare e consente di separare le proteine in base ai loro punti isoelettrici. Questa tecnica ha una migliore sensibilità, produttività e riproducibilità rispetto alla IEF classica.
- icIEF ( imaging capillare Iso Electric Focusing): questa tecnica si basa sulla tecnologia dell’elettroforesi capillare e consente di separare le proteine in base ai loro punti isoelettrici. Questa tecnica è simile alla cIEF ma ha una migliore produttività.
Tutte queste tecniche elettroforetiche sono disponibili presso Kymos utilizzando strumenti diversi e sono attualmente applicate al controllo di qualità sia delle proteine terapeutiche innovative che di quelle biosimilari:
- Camere elettroforetiche e alimentatori di diverse dimensioni e produttori (Bio-Rad, ecc.) per elettroforesi classica
- Sistemi di elettroforesi Multiphor ll di GE Healthcare Life Sciences per elettroforesi piatta
- Densitometro calibrato GS-900 di Bio-Rad per convertire i gel di elettroforesi in immagini digitali e, con il software adatto, elaborare i dati.
- Sistemi di elettroforesi capillare Beckman/Sciex PA800 per CE.SDS, CZE e cIEF.
- iCE3 da Protein Simple per icIEF.

